Sono felice di condividere sul mio sito un articolo scritto da Roberto De Filippis, sulla base di una mia intervista, pubblicato sulla Gazzetta dello Sport online.

Senza un’adeguata protezione, in estate non è solo la pelle a essere a rischio, ma anche i capelli. Infatti, da un lato i raggi solari possono causare danni strutturali, alterando la cheratina, sostanza che dà robustezza alla chioma, e rendendo i capelli fragili e crespi. Dall’altro lato, un’esposizione non protetta altera anche la melanina, sostanza da cui dipende il colore dei capelli. Più la tonalità della chioma è scura, più si è protetti dai danni solari; è invece più a rischio chi ha i capelli bianchi, biondi o decolorati.
Ecco i 5 consigli per proteggere i capelli dai danni del sole:

1. Se si prevede di trascorrere una vacanza in cui si starà molto all’aperto è opportuno utilizzare sempre, dopo uno shampoo poco schiumogeno, un balsamo che contenga del silicone. “Questo prodotto, da lasciare in posa per almeno un quarto d’ora, consente agli spray protettivi per la chioma che si useranno in seguito di ‘attaccarsi’ meglio al fusto del capello”.

    

2. Per proteggere la chioma dai danni dei raggi Uv quando si va in spiaggia o in piscina e, più in generale, tutte le volte in cui ci si espone al sole, sono d’aiuto gli appositi spray protettivi per capelli. “Non solo le donne, ma anche gli uomini dovrebbero utilizzare tali spray”. Andrebbero privilegiati prodotti di buona qualità, da applicare mezz’ora prima di uscire di casa, ripetendo l’operazione più volte nel corso della giornata.

    

3. Oltre che con gli spray protettivi, in estate il benessere della chioma può essere preservato anche con filtri fisici, come i cappelli. “Sono indicati modelli che coprano i capelli in tutta la loro lunghezza. Quindi, per chi non ha tagli corti sono perfetti cappelli a tese larghe”. Inoltre, è importante che siano in materiali traspiranti, come il cotone, per evitare di far sudare il cuoio capelluto, esponendolo al rischio di irritazioni. In alternativa, si può usare anche una bandana.

    

4. La cura dei capelli non termina quando finisce l’esposizione al sole, ma deve proseguire anche in seguito. “Se la chioma appare sfibrata e rovinata è utile applicare, dopo il lavaggio, una maschera alla cheratina, in modo da irrobustirla e darle tono”. Pur non contribuendo a rinforzare i capelli, se al rientro dalle vacanze si osservano delle doppie punte è opportuno accorciare la capigliatura dal parrucchiere.

    

5. Ovviamente le persone calve non devono usare né balsami né spray, ma non per questo non devono preoccuparsi di proteggere la testa dai raggi solari. “Se non lo si fa c’è il rischio non solo di scottarsi, ma anche di favorire lo sviluppo di tumori cutanei, come il melanoma”. Una buona idea per evitare ciò consiste nell’indossare un cappello oppure una bandana. In alternativa, si può applicare la crema solare anche su tutto il cuoio capelluto.