Sono la dottoressa Valentina Visintini Cividin, specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica a Milano e Trieste.
Insieme a Casa di Cura La Madonnina ho approfondito il tema della caduta dei capelli.
La perdita di capelli è un fenomeno ciclico e fisiologico, ma spesso anche un sintomo cui prestare attenzione. Quando è necessario consultare lo specialista?
‘Vivo sempre insieme ai miei capelli’ recita una nota e popolare canzone. La propria chioma, infatti, è un elemento importante nell’aspetto di una persona e per sentirsi a proprio agio con sé stessi. Spesso, tuttavia, si assiste alla caduta dei capelli, un diradamento della propria capigliatura che, o viene trascurato, o sul quale non si sa bene come intervenire, con esiti a volte anche drasticamente evidenti.
Ne parliamo meglio assieme alla Dott.ssa Valentina Visintini Cividin, chirurgo plastico esperto in tricologia del Centro di Medicina Estetica e Rigenerativa ‘La Bellezza in Madonnina’.
Cosa si intende per caduta dei capelli
“Il nome scientifico è telogen effluvium ovverosia un’intensa e uniforme caduta dei capelli, che si trovano ad attraversare prematuramente la fase di caduta (telogen) del proprio ciclo vitale, quando il capello si trova ancora nel follicolo pilifero, ma non è più vitale, per cui può staccarsi anche a seguito di una leggera trazione”, spiega la dottoressa Visintini.
Il ciclo di vita del capello
Il ciclo di vita di un capello ha una durata, infatti, di circa 3 anni per l’uomo e 6 per la donna. Dopo la caduta segue una fase di ricrescita, in cicli di caduta e rinnovamento che si alternano circa 20 volte nell’arco della vita. Una calvizie precoce in molti casi indica, quindi, che i capelli hanno accorciato molto il loro ciclo di vita, sebbene esistano forme di calvizie non legate necessariamente alla fase telogen.