Sono la dottoressa Valentina Visintini Cividin, specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica a Milano e Trieste.
Insieme a Gazzetta Active abbiamo fatto il punto sulla caduta dei capelli.
Fare lo shampoo e vedere nella doccia decine di capelli, o ritrovarli nella spazzola subito dopo averla usata: in autunno la caduta dei capelli può farsi più consistente e ben visibile.
Ma (per fortuna) in molti casi è solo un processo stagionale. “Tecnicamente si chiama telogen effluvium ed è legata al ciclo vitale del capello, che nasce dal bulbo pilifero presente nel cuoio capelluto, fa la sua vita e poi muore, staccandosi dal bulbo”, spiega a Gazzetta Active la dottoressa Valentina Visintini Cividin, chirurgo plastico, esperta di tricologia della Casa di Cura La Madonnina di Milano.
La caduta dei capelli può essere dunque semplicemente stagionale, legata al periodo dell’anno più freddo e cupo: “Questa si verifica in particolare da settembre a gennaio. È una ciclicità legata anche alla luce solare, che ha effetti sull’attività generale delle cellule.
Il 21 gennaio si celebra Sant’Agnese, patrona dei tricologi e protettrice dei capelli. E si dice che proprio dopo questa ricorrenza i capelli riprendano a crescere”, spiega la dottoressa Visintini Cividin.