Seno Tuberoso

Seno Tuberoso

Il seno tuberoso è una malformazione della ghiandola mammaria che si caratterizza per una forma allungata e un aspetto tubulare. Questa condizione, che può manifestarsi in uno o entrambi i seni, è dovuta a un’ipertrofia dell’areola e a un insufficiente sviluppo della ghiandola mammaria, che si concentra prevalentemente attorno al complesso areola-capezzolo.

Caratteristiche del Seno Tuberoso

Il seno tuberoso presenta alcune caratteristiche distintive:

Forma Tubulare: Il seno appare allungato e stretto, spesso con una base ristretta.

Ipertrofia dell’Areola: L’areola è spesso ingrandita e sporgente, con una forma che può risultare sproporzionata rispetto al resto del seno.

Mancato Sviluppo della Ghiandola: La ghiandola mammaria è poco sviluppata e concentrata principalmente attorno all’areola, dando al seno un aspetto svuotato e poco voluminoso.

Pseudoptosi: Il seno può sembrare cadente, nonostante la pelle non sia eccessivamente rilassata.

Cause del Seno Tuberoso

Le cause del seno tuberoso non sono completamente comprese, ma si ritiene che la condizione sia dovuta a un difetto congenito dello sviluppo mammario. Durante la pubertà, quando il seno dovrebbe crescere e svilupparsi, la presenza di tessuto fibroso anomalo impedisce alla ghiandola mammaria di espandersi normalmente. Questo porta a un seno con una base ristretta e un’areola sproporzionata.

Implicazioni Psicologiche

La malformazione del seno tuberoso può avere un impatto significativo sulla vita delle donne, specialmente durante l’adolescenza. Le giovani che presentano questa condizione spesso si sentono imbarazzate e insicure riguardo al proprio corpo, il che può influenzare negativamente la loro autostima e le interazioni sociali. La percezione di un seno anomalo può portare a evitare situazioni in cui il corpo viene esposto, come andare in spiaggia o praticare sport, e può causare stress emotivo e ansia.

Diagnosi del Seno Tuberoso

La diagnosi del seno tuberoso viene generalmente effettuata attraverso una visita specialistica con un chirurgo plastico esperto in malformazioni mammarie. Durante la visita, il medico esaminerà la forma, la dimensione e la posizione del seno e dell’areola per determinare la presenza di questa condizione. In alcuni casi, può essere necessaria un’ecografia mammaria per valutare ulteriormente la struttura della ghiandola mammaria e il tessuto circostante.

Trattamento del Seno Tuberoso

La soluzione per correggere il seno tuberoso è principalmente chirurgica. L’intervento chirurgico mira a rimodellare il seno per ottenere una forma più naturale e proporzionata. Le tecniche chirurgiche possono variare a seconda della gravità della condizione e delle esigenze specifiche della paziente, ma generalmente includono:

1. Incisione e Rimodellamento del Tessuto Mammario: Il chirurgo effettua un’incisione per accedere al tessuto mammario e rimodellarlo, redistribuendo il tessuto ghiandolare per creare una base del seno più ampia e uniforme.

2. Riduzione e Riposizionamento dell’Areola: In caso di ipertrofia dell’areola, questa può essere ridotta e riposizionata per ottenere un aspetto più armonioso. Il chirurgo può anche rimuovere parte del tessuto fibroso che impedisce lo sviluppo normale del seno.

3. Inserimento di Protesi: In molti casi, per ottenere il volume desiderato e migliorare la forma del seno, viene inserita una protesi mammaria. Le protesi possono essere posizionate sotto il muscolo pettorale o direttamente dietro la ghiandola mammaria, a seconda delle caratteristiche anatomiche della paziente.

4. Tecniche di Espansione: In alcune situazioni, può essere utilizzato un espansore tissutale per gradualmente estendere il tessuto cutaneo e ghiandolare, permettendo un successivo inserimento di una protesi di dimensioni adeguate.

Post-Operatorio e Recupero

Il periodo post-operatorio varia a seconda dell’entità dell’intervento, ma generalmente richiede alcune settimane di riposo e limitazione delle attività fisiche. È fondamentale seguire le indicazioni del chirurgo per quanto riguarda la cura delle ferite, l’uso di indumenti compressivi e la gestione del dolore. Le pazienti possono sperimentare gonfiore, lividi e disagio nei primi giorni dopo l’intervento, ma questi sintomi tendono a diminuire con il tempo.

Risultati a Lungo Termine

I risultati dell’intervento di correzione del seno tuberoso sono generalmente molto soddisfacenti, con un miglioramento significativo dell’aspetto del seno e un aumento dell’autostima delle pazienti. Le cicatrici risultanti dall’intervento tendono a sbiadire nel tempo e possono essere facilmente nascoste sotto il reggiseno o il costume da bagno.

Conclusioni

Il seno tuberoso è una malformazione congenita che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita delle donne che ne sono affette. Sebbene la condizione possa causare disagio psicologico, la chirurgia plastica offre soluzioni efficaci per correggere la forma del seno e migliorare l’aspetto estetico. Con un’adeguata diagnosi e un trattamento personalizzato, è possibile ottenere risultati naturali e armoniosi, migliorando significativamente la fiducia e il benessere delle pazienti.

Per un consulto, la dott.ssa Valentina Visintini Cividin riceve su appuntamento a Trieste, Pordenone e Milano

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Come si svolge l’intervento?

L’intervento non si limita ad un semplice impianto di protesi mammarie. È necessario, infatti, intervenire modellando la ghiandola mammaria  con l’inserimento di tessuto adiposo ( lipofilling) per modificarne la forma e distenderla.

L’anestesia è  generale e l’intervento avviene con ricovero di una notte.

L’attività lavorativa può essere ripresa dopo una decina di giorni, quella sportiva dopo un mese.

Le cicatrici sono generalmente poco visibili perché localizzate lungo il margine dell’areola o nel solco sotto mammario.

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