Mastoplastica Additiva – Aumento del Seno

Mastoplastica additiva: chirurgia plastica per l’aumento del seno

La mastoplastica additiva, comunemente nota come aumento del seno, è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti dalle donne in tutto il mondo. Questa procedura non solo aumenta le dimensioni del seno, ma lo modella, lo rende più proporzionato, rassoda e ringiovanisce, offrendo risultati che possono migliorare significativamente l’aspetto e l’autostima della paziente.

Mastoplastica Additiva: Fattori da Considerare

La mastoplastica additiva viene richiesta sia da giovani pazienti desiderose di aumentare le dimensioni di un seno poco sviluppato, sia da donne di età avanzata che vogliono ripristinare il volume e la forma persi nel tempo. Per ottenere un risultato ottimale, è necessario considerare una serie di fattori fondamentali.

Tra questi, le caratteristiche anatomiche della paziente giocano un ruolo cruciale. L’ampiezza del torace, la consistenza del tessuto mammario, la forma del seno e lo spessore cutaneo sono tutti elementi che influenzano la scelta della protesi più adeguata e della relativa tecnica chirurgica. La selezione accurata della protesi e la pianificazione dell’intervento devono essere personalizzate in base a queste caratteristiche per garantire risultati naturali e armoniosi.

Aspettative e Realismo

Un aspetto fondamentale della mastoplastica additiva è che le aspettative della paziente siano realistiche. È importante che le pazienti comprendano che ogni corpo è unico e che i risultati dell’intervento dipenderanno in gran parte dalle loro caratteristiche anatomiche preesistenti. In assenza di aspettative realistiche, nessun risultato sarà adeguato a soddisfare pienamente le richieste della paziente. Le basi per un risultato soddisfacente risiedono nella combinazione delle caratteristiche individuali della paziente e nelle competenze del chirurgo.

Tipi di Protesi 

Le protesi possono essere rotonde o anatomiche (a forma di goccia). Le protesi rotonde tendono a fornire un aspetto più pieno nella parte superiore del seno, mentre quelle anatomiche offrono un aspetto più naturale, simile alla forma naturale del seno.

Tecniche Chirurgiche

La mastoplastica additiva può essere eseguita attraverso diverse tecniche chirurgiche, che differiscono principalmente per l’incisione utilizzata e il posizionamento della protesi. Le incisioni possono essere effettuate sotto il seno (incisione inframammaria), intorno all’areola (incisione periareolare) o nell’ascella (incisione transascellare). La scelta dell’incisione dipende da vari fattori, tra cui la preferenza della paziente, le caratteristiche anatomiche e le raccomandazioni del chirurgo.

Il posizionamento della protesi può essere sopra il muscolo pettorale (sottomammaria) o sotto il muscolo (sottomuscolare). Ogni tecnica ha i suoi vantaggi: il posizionamento sottomammario può offrire un recupero più rapido, mentre il posizionamento sottomuscolare può dare un aspetto più naturale e ridurre il rischio di complicazioni come la contrattura capsulare.

Preparazione all’Intervento

Prima di sottoporsi a una mastoplastica additiva, è fondamentale che la paziente si sottoponga a una valutazione completa da parte del chirurgo plastico. Questa valutazione include un’analisi dettagliata della storia medica della paziente, un esame fisico accurato e una discussione approfondita delle aspettative e dei desideri della paziente. Inoltre, il chirurgo spiegherà i potenziali rischi e complicazioni associati all’intervento, assicurando che la paziente sia pienamente informata e preparata.

Recupero Post-Operatorio

Il periodo di recupero dopo una mastoplastica additiva varia da paziente a paziente, ma generalmente include un periodo iniziale di riposo e limitazione delle attività fisiche. Nei primi giorni post-operatori, la paziente può avvertire gonfiore, lividi e disagio nella zona del seno, che possono essere gestiti con farmaci prescritti dal chirurgo. È importante seguire scrupolosamente le indicazioni post-operatorie del medico, che includono l’uso di un reggiseno di supporto, evitare attività fisiche intense e dormire in posizione elevata per ridurre il gonfiore.

Risultati e Durata

I risultati finali della mastoplastica additiva possono essere apprezzati pienamente dopo alcuni mesi, quando il gonfiore si sarà completamente risolto e i tessuti avranno avuto il tempo di adattarsi alla presenza delle protesi. Le protesi mammarie moderne sono progettate per durare molti anni, ma non sono considerate dispositivi permanenti. Alcune pazienti potrebbero aver bisogno di ulteriori interventi nel corso della vita per sostituire o riposizionare le protesi.

Conclusioni

La mastoplastica additiva è una procedura complessa che richiede una valutazione accurata e una pianificazione meticolosa per ottenere risultati ottimali. Comprendere i fattori che influenzano il successo dell’intervento, come le caratteristiche anatomiche della paziente e le aspettative realistiche, è fondamentale per raggiungere un risultato soddisfacente. La scelta del tipo di protesi e della tecnica chirurgica deve essere fatta in stretta collaborazione con un chirurgo plastico esperto, che può guidare la paziente attraverso ogni fase del processo. Con una preparazione adeguata e un approccio chirurgico personalizzato, la mastoplastica additiva può offrire miglioramenti significativi nell’aspetto e nella fiducia in sé stesse delle pazienti.

Fondamentale è che le aspettative di cui è portatrice la candidata siano realistiche. In assenza di aspettative realistiche nessun risultato possibile sarà adeguato a soddisfare le richieste della paziente. Le basi per la formazione del risultato sono le caratteristiche anatomiche specifiche della paziente, queste sono immodificabili e quindi devono essere ben tenute in considerazione.

Per una visita la dott.ssa Valentina Visintini Cividin riceve su appuntamento a Trieste, Pordenone e Milano

Mastoplastica additiva: Prima e dopo
Chirurgia al seno
Mastoplastica additiva: Prima e dopo
Chirurgia per aumento del seno

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Come si svolge l’intervento?

Durante la prima visita il chirurgo prende le misure e fa le foto pre operatorie.

Prima dell’intervento la paziente si deve sottoporre ad una mammografia per assicurarsi che non ci siano condizioni patologiche.

Attraverso un’ incisione nel solco sotto mammario,la protesi può essere posizionata o sotto la ghiandola mammaria o ricoperta nel polo superiore del muscolo grande pettorale (come si vede nei disegni). L’anestesia è generale e l’intervento avverrà con ricovero di una notte di degenza.

Dopo aver rimosso il bendaggio chirurgico, viene prescritto un reggiseno contenitivo elastico, da indossare giorno e notte per un mese.

L’attività lavorativa può essere ripresa dopo una decina di giorni, quella sportiva dopo un mese.

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